Docenti

International Masterclass

Il Corso Internazionale di Perfezionamento Musicale è organizzato dall’Accademia Musicale “Studio Musica” di Treviso , allo scopo di valorizzare i giovani musicisti e di evidenziare il loro talento, arte e ispirazione, stimolando scambi culturali internazionali e promovendo culturalmente e turisticamente il territorio.

dall'1 luglio al 6 settembre 2019     Treviso - Italy

Michele Della Ventura

Michele Della Ventura, si è diplomato brillantemente in pianoforte sotto la guida di Francesco Bencivenga.
Parallelamente agli studi musicali, si è laureato in Discipline Tecnologiche con il massimo dei voti e la lode, ottenendo una borsa di studio, e successivamente ha conseguito un Master di II livello in E-learning (E-learning: metodi, tecniche e applicazioni) presso l’Università Tor Vergata di Roma, risultando primo del corso con la Tesi “Apprendimento e nuove tecnologie”.
Inizia gli studi di composizione con Francesco Rolle a Padova e segue un corso per l’approfondimento della musica contemporanea sotto la guida di Bruno Bettinelli a Milano (dal 1994 al 1996) di cui esegue sempre le musiche in concerto; contemporaneamente vince diversi concorsi nazionali ed internazionali di esecuzione musicale che gettano le basi per un’intensa attività concertistica.
I suoi interessi nella ricerca riguardano:
- i rapporti tra musica e matematica con particolare riferimento agli studi sull’intelligenza artificiale nel campo dell’analisi computerizzata della musica tonale;
- l’utilizzo delle tecnologie web per la didattica.
È autore di articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali e di libri per la didattica nelle scuole superiori (presenti anche al Salone Internazionale del Libro di Torino 2012 e Torino 2018).
È il revisore di articoli e membro di comitati scientifici di Conferenze Internazionali.
È stato invitato come relatore in Conferenze Internazionali: Italia, Austria, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Singapore, Spagna, Stati Uniti (Baltimora, Boston, Las Vegas, New York, Washington), Ungheria.
È insegnante d’informatica musicale nei corsi Universitari presso Accademie e Conservatori di Musica e di Tecnologie Musicali nei Licei ad Indirizzo Musicale.

 
 

Simone Erre

«Il suono del flauto dolce è, fra tutti i suoni del mondo, il più piacevol per me». S. Pepys, Diario, Londra 1668.

Simone Erre è docente di flauto dolce sia presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto sia presso l’ISSM “F. Vittadini” di Pavia.
Si è diplomato in flauto dolce al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del M.stro Livia Caffagni con il massimo dei voti.
Presso la Civica Scuola di Musica di Milano ha studiato flauto dolce con E. M. Recondo e P. Memelsdorf. Si è perfezionato con C. Krueger, D. Hammer, R. Escalas e D. Brüggen.
Da sempre interessato alla musica antica, oltre al flauto dolce suona il traversiere, strumento con il quale si diploma nella Civica Scuola di Musica di Milano. Il suo repertorio spazia dal Medioevo al XX secolo.
Si è diplomato in flauto traverso al Conservatorio di Piacenza.
E’ direttore e fondatore dell’ensemble Il Giardino delle Muse con il quale si esibisce in molti concerti e in importanti festival di musica antica.
E’ stato direttore dell’ensemble Il Biancofiore, specializzato nel repertorio rinascimentale europeo, con il quale ha registrato un Cd dal titolo Contraponto bestiale a la mente. Questo lavoro è stato presentato dal vivo a Radio Rai 3 nel 2009.
Ha fondato e dirige l’ensemble I Tesori di Orfeo con il quale ha registato un cd interamente dedicato al barocco francese del XVII secolo dal titolo Air sur les Folies d’Espagne, recensito molto positivamente dalla rivista Amadeus nel febbraio 2014. Questo lavoro è stato presentato dal vivo a Radio Rai 3 nel 2013 e, sempre su Radio Rai 3 come novità discografica.
Accanto all’attività didattica e concertistica affianca quella di direttore artistico della rassegna di musica antica I Tesori di Orfeo che si svolge a Pavia, giunta alla sua nona edizione. L’attività didattica si completa con i corsi estivi tenuti per l’Accademia degli Imperfetti a Pescara, nell’Early Musica Festival di Parma, Piceno Calssica a San Benedetto del Tronto, Levico Terme a Trento e, sempre a Trento presso il Conservatorio un seminario dal titolo La musica per danza nel Rinascimento e Barocco.
Svolge anche attività musicologica tanto che la Revista Catalana de Musicologia nel 2004 ha pubblicato un suo articolo dal titolo "Tra pratica e teoria": da quali tagie è costituito un consort di traverse?
Ha al suo attivo più di 500 concerti e la registarzione di 9 cd contenenti delle prime registrazioni mondiali.
Con gli esemble da lui diretti e fondati si è esibito in importati festival come come MITO (Milano), Early Music Festival di Parma, FIMU (Francia), I Tesori d’Orfeo (Pavia), Antiqua (Milano), Festival Cusiano, I concerti di Palazzo Mezzabarba (Pavia), Festival dei saperi.
Nell’ambito dell’Early Music Festival di Parma ha collaborato in concerti con Rolf Lislevand e Marco Beasley.
Simone Erre ha avuto il piacere di collaborare, tra gli altri, anche con l’Ensemble Magnificat (J. S. Bach, Actus Tragicus, M.-A. Charpentier, Te Deum), Accademia Strumentale “F. A. Vallotti” (J. S. Bach, Oratorio di Pasqua, G. F. Handel, La Ressurezzione), Ensemble Il Continuo (Seicento italiano), Silentaia Lunae (Rinascimento italiano), The Bach Ensemble diretto da J. Rifkin (Cantate di J. S. Bach).
Ha conseguito il diploma post-laurea di abilitazione all’insegnamente di musica presso l’Università di Paleografia e Musicologia di Cremona.

 
 

Isabella Lo Porto

Si è formata musicalmente al Conservatorio "F.E. Dall'Abaco" di Verona, dove si è diplomata brillantemente sotto la guida di Laura Palmieri. Nel 1985 ha conseguito il diploma d'Operatore Musicale alla Scuola di Musica di Fiesole. Si è perfezionata alla scuola di illustri concertisti quali Piero Guarino, Bruno Mezzena, in Italia e, con Fausto Zadra all'Ecole Internationale de Musique di Losanne, per quanto concerne il repertorio solistico.Cura, inoltre,con particolare interesse il pianoforte nella musica da camera e il duo pianistico per i quali ha seguito i corsi di Paolo Borciani e Dario De Rosa con lusinghiero successo. Classificatasi ai primi posti in numerosi concorsi nazionali ed internazionali sia come solista che in formazioni cameristiche, svolge da anni un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Una tournée in Polonia l'ha portata ad esibirsi al Festival pianistico "F. Chopin" di Slupsk e all'Accademia di Koszalin, dove le sue esecuzioni sono state registrate per la radio e la televisione polacca. Ha registrato inoltre per la televisione di stato sovietica e slovena. Isabella Lo Porto ha iniziato la sua attività didattica giovanissima. Infatti, all'età di 17 anni è stata insegnante, e successivamente direttore dei corsi propedeutici Yamaha della sede di Verona. Dal 1984 è docente di pianoforte principale nei Conservatori Statali di Musica, attualmente è titolare di cattedra al Conservatorio "F.A. Bonporti" di Trento sezione staccata di Riva del Garda. Ha tenuto corsi di perfezionamento pianistico a Conegliano, Udine, Trieste, Nervi (Ge), ed è stata docente aggiunto all'Ecole Normale de musique "A. Cortot" di Parigi. E' spesso invitata a presiedere e a far parte di giurie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Nella sua attività didattica è stata innumerevoli volte premiata quale insegnante con il maggior numero d' allievi primi classificati. Sono più di 600 i premi conseguiti. Si è dedicata inoltre all'organizzazione d'attività culturali rivolte a promuovere giovani artisti. Infatti, è stata nel direttivo della sezione della G.M.I. (Giovent๠Musicale d'Italia) di Verona per oltre 10 anni. Ha collaborato con l'Autunno Musicale di Como nel 1985. E' stata nominata Direttore Artistico dell'Accademia "Musicale" di Castiglione delle Stiviere (MN), dell'Associazione Musicale "W.A.Mozart" di Valeggio sul Mincio (Vr) e della "Accademia Universo Arte" di Verona. E' stata Direttore Editoriale ed Artistico del Progetto " Antologia Sonora" un'iniziativa che intende promuovere giovani talenti attraverso la realizzazione e la distribuzione di un CD-Rom edito da Arti Grafiche Piana Editore. Responsabile artistica per l'Italia e membro ufficiale internazionale della "Gina Bachauer International Piano Foundation" di Salt Lake City - Utah (USA). Dal 2000 è Direttore Artistico dell'Associazione Culturale "Progetto Mikrokosmos" di Verona e dal 2011 è docente autorizzato ABRSM (Royal Academy of London).

 
 

Giovanni Mugnuolo

Giovanni MUGNUOLO (flautista) ha iniziato gli studi musicali giovanissimo con il padre, ha conseguito il diploma presso il Conservatorio "E.R. Duni" di Matera sotto la guida del M° Mario Giannotti, si è perfezionato con i M.i Jean-Claude MASI' a Napoli e l'insigne M° Peter-Lukas GRAF in Svizzera presso l'Accademia de Musique a Sion e Basilea, musica da camera con il M° Bruno Canino presso l'Accademia Chigiana di Siena. Nel 1976 ha vinto il concorso come presso l’Orchestra "GranTeatro La Fenice" di Venezia collaborando come I° flauto sotto la guida di direttori come: Imbal, Renzetti Prétre, Gusella, Sinopoli, Deschev.
Ha collaborato sempre come I° flauto nell'Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra da Camera di Monaco di Baviera, Orchestra da Camera di Sofia e Orchestra da Camera di Francoforte. Contemporaneamente all'attività orchestrale affianca una intensa attività concertistica spaziando dalla musica barocca alla musica moderna e jazz, esibendosi in importanti teatri europei Stati Uniti e Russia come solista ed in formazioni cameristiche. Ha registrato per la Rai, RDT, e la Radio Vaticana.
Ha fatto parte di ensemble cameristici quali: "I Solisti Dauni", "I Fiati di Parma", il "Diapason Ensemble", "Jazz Class-Quartet", "Trio Agorà", partecipando a numerosi festivals internazionali quali: "Festival Tibor Varga" a Sion, "Festival Pontino", "Ascoli Piceno Festival".
Nel 1991 è stato insignito del diploma di Accademico della "Reale Accademia Filarmonica" di Bologna. In una delle tournée a Mosca è stato nominato socio onorario del "Museo Scrjabin" di Mosca. Ha inciso per la Bongiovanni e la Digitalsound. E' membro permanente nella giuria del concorso internazionale TIM - "Torneo Internazionale di Musica", ove copre la direzione artistica per la sezione fiati.
Ultimamente ha eseguito in prima esecuzione in Italia del concerto per Flauto e Orchestra di B. Romberg con l'Orchestra Sinfonica di Bari, il concerto di F. Carulli per flauto, chitarra e orchestra, con l’Orchestra da Camera "La Roggia”di Treviso", ottenendo ottimi consensi dalla critica giornalistica.
Attualmente è I° flauto dell'Orchestra Sinfonica di Chioggia e della Banda Filarmonica di Castelfranco Veneto. Ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia e Svizzera. E' titolare della cattedra di flauto presso il Conservatorio di Musica "A. Steffani" di Castelfranco Veneto.

 
 

Fabrizio Nasetti

Trombettista, nato a Roma, entra nel conservatorio "A. Casella" di L'Aquila, dove, sotto la guida del maestro Sandro Verzari, si diploma. Durante il periodo di studio ha fatto numerosi concerti con l'Orchestra del Conservatorio e come solista. Dopo il diploma, realizza concerti (circa 700) in diverse formazioni da camera, come duo con organo, con Piano, Brass Quintet, con orchestra d'archi e orchestra da camera. I concerti sono stati realizzati in diverse città italiane: Roma, Viterbo, L'Aquila, Firenze, Venezia, Udine, Gorizia; in città del Portogallo: Lisbona, Coimbra, Porto, Faro, Beja, ecc. Ha anche realizzato concerti in Spagna (Pamplona, Madrid, Badajoz, Oviedo) e in Germania (Goslar, Hanôver). Ha fatto parte nel 1994, come solista, del Festival Internazionale della Costa dell'Estoril e del Festival Lusoiberico "7 Sois, 7 Luas", realizzato a Pontedera (Firenze). Ha suonato, sempre come solista, in vari concerti con l'Orchestra Classica di Évora, l'Orchestra da Camera dell'Estoril, l'Orchestrati del Basso Alentejo (Lisbona) di cui è stata prima tromba solista per 11 anni, l'Orchestra "Nova Amadeus" di Roma, l'Orchestra Camerata di Manchester (UK) e l'Orchestra "Venetian Symphony" di Venezia. Ha fondato il "Blue Jazz Quartet", Pop and Jazz Orchestra della scuola professionale di musica di Évora ed è il fondatore del "Venetian Brass Quintet". Ha registrato vari CD con il grande jazzista Greg Moore. Nel 2004 ha concluso con grande successo un master per insegnanti di Conservatorio, perfezionando alcune discipline quali: Tecnica e Gestione delle scuole, Sviluppo Curriculare, Didattica Strumentale e Psicologia dell'educazione. Come Prima Tromba ha collaborato con l'Orchestra di Padova e del Veneto, con l'Orchestra Sinfonica di Chioggia e l'Orchestrati dell'Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, l'Orchestra "San Marco", l'Orchestra Internazionale d'Italia. Con 30 anni di esperienza pedagogica, oltre alle numerose Master Class realizzate in Italia, Spagna, Portogallo e Germania, ha insegnato in Portogallo al Conservatorio di Horta, alla Scuola Professionale di musica di Évora e al Conservatorio del Basso Alentejo (Lisbona). Attualmente è titolare della cattedra di Tromba, Tromba Barocca e Tromba Jazz presso il Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia.

 
 

Charina Quintana

Nasce a Las Palmas de Gran Canaria, dove comincia i suoi studi musicali con Pedro Madina, e in seguito con Pedro de Armas. Riceve una borsa di studio dalla Fondazione “Orquesta Filarmónica” di Gran Canaria e termina i suoi studi di flauto presso il Reale Conservatorio di Madrid con Vicente Martínez. Continua gli studi musicali sotto la guida di Juana Guillén e contemporaneamente frequenta diversi corsi di perfezionamento di flauto (con Salvador Espasa, Jaime Martin, Benot Fromanger, Ricardo Ghiani, Will Offerman, etc.) e di Pedagogia Specialistica e Didattica presso l’Accademia musicale di Stoccarda con Verena Maschat, Luchy Mancisidor e Trevor Wye.
Nel 1989 ottiene con concorso una docenza presso il Conservatorio Superiore di Las Palmas di Gran Canaria e dal 2005 insegna presso il Conservatorio Superiore delle Canarie, anche nel settore della Pedagogia specifica.
Sempre nel 1989 fonda con Francisco Crespo Mas, oboista e compositore di Valencia, il gruppo da camera “Professori di Gran Canaria”, che oggi conta più di 25 anni di attività, dedicandosi alla diffusione del repertorio per flauto e, successivamente, anche alla divulgazione delle opere della letteratura musicale più rappresentative trascritte per formazioni cameristiche. Crespo Mas dedica alla flautista alcune delle sue opere e dal 2003 formano un duo flauto e pianoforte. Nel 2013 registrano un CD con l’etichetta Red Berd Records.
È stata flauto solista nell’orchestra Diego Durón e nell’Orchestra Sinfonica dell’Atlantico, sotto la direzione di Isabel Costes, e ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica di Gran Canaria e l’Orchestra Sinfonica di Las Palmas.
Recentemente ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno e ha partecipato inoltre a molte manifestazioni musicali quali: settimane musicali, rassegne di musica da camera e festival:“Musica Antica” a Lanzarote, “Classici al Parco” Almeria, “Gran Canaria Internazionale Flute Festival”, “Stage Gran Canaria Music Excellence”, “Suoni dal Legno” in Deruta, etc. Ha tenuto moltissimi recital e concerti presso istituzioni culturali nell’arcipelago canario, in Spagna, Portogallo, Bulgaria (Burgas, Aheloy, Sozopol) e Italia (Città di Marostica, Deruta, Bellizzi, Cesena, Castelfranco Veneto...).
Tiene inoltre conferenze, laboratori e masterclass sulla tecnica della respirazione circolare per flautisti.

 
 

Irene Russo

Disco d’oro in Olanda nel 2012 per l’integrale pianistica di S. Ten Holt (Brilliant Classics), Irene Russo ha debuttato in pubblico a 16 anni con il concerto di Schumann.
Vincitrice di numerosi concorsi e premi internazionali (Clara Schumann Düsseldorf, ARD Monaco di Baviera, Martha Argerich Buenos Aires), è stata allieva di Lazar Berman e Alicia de Larrocha, tra gli altri. Solista ospite di rinomate orchestre tra cui: Netherlands Philarmonic Orchestra, Orchestre National des Pays de la Loire, Orchestra Sinfonica del Teatro San Carlo, Münchener Kammerorchester, Houston Orchestra, Düsseldorfer Symphoniker, Orchestra da Camera di Mantova, ha collaborato con direttori del calibro di: John Axelrod, Umberto Benedetti Michelangeli, Alexander Liebreich, Susanna Mälkki.
Ha suonato in tutte le principali sale da concerto tedesche sia come solista che con orchestra, registrando per le principali emittenti radio-televisive europee.
Nel 2008 ha ottenuto a New York il Dorothy MacKenzie International Piano Award. Molti i festival pianistici e cameristici internazionali che l’hanno vista protagonista negli ultimi anni (La Roque d’Antheron, Schloss Elmau, Schumann Festival, Festival International de Marseille, Heidelberg, Beethoven Festival, Musica Viva Festival...).
Tiene regolarmente Masterclasses sia in Italia che all’estero (Ginevra, Utrecht, Helsinki, Treviso, Mantova, Todmoss).
Membro di giuria in concorsi pianistici internazionali ha insegnato pianoforte e musica da camera presso il Conservatorio Superiore Reale di Anversa, in Belgio, e attualmente ha una cattedra di pianoforte presso il prestigioso Conservatorio Superiore di Lovanio (LUCA School of Arts).

www.irenerusso.com

 
 

Mirko Satto

Fisarmonicista e bandoneonista, Mirko Satto ha studiato fisarmonica presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto (TV) diplomandosi nel 1999 con il massimo dei voti, lode e ''menzione d`onore'' al merito e meritando due borse di studio come miglior allievo del Conservatorio. Si e`perfezionato con i maestri Sergio Scappini, Hugo Noth e Wladimir Zubitsky ed ha partecipato a numerosi seminari tenuti a Talla (AR) dal celebre fisarmonicista Salvatore di Gesualdo meritando il “Premio Speciale del Docente” e la borsa di studio. Inoltre si è brillantemente diplomato in oboe sotto la guida del prof. Paolo Brunello.
Ha vinto numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali di Fisarmonica tra i quali ricordiamo per la loro importanza:
Camalo`(TV) dove la giuria gli assegna un premio speciale per la migliore esecuzione di un brano di autore italiano; Vercelli; - Erbezzo (VR); - Laives (BZ) Primo Premio Assoluto; - Camaiore (LU) Primo Premio Assoluto; - Barga (LU) vince il Premio Assoluto “La Nazione” e la giuria, inoltre, gli assegna un premio straordinario per la migliore esecuzione di un brano polifonico; - Verzuolo (CN) Primo Assoluto Trofeo Memorial “S. Seimandi”, Rassegna “I Nuovi Talenti” organizzata dal Rotary Club di Cittadella (PD). Nel 1999 e` uno dei tre vincitori del Concorso “Progetto Musica” indetto dal Soroptimist International svolto tra i migliori neo-diplomati d`Italia.
Ha suonato in importanti Festivals e Rassegne concertistiche esibendosi nei più prestigiosi teatri di tutta Europa, Australia, Giappone e Sud America ( Opera City di Tokyio, Shymphony Hall di Osaka, Yokohama Minato Mirai Hall Giappone, Teatro Amazon di Manaus Brasile, International Summer Music Festival e Moreland Festival di Melbourne, The Organ of Ballarat Festival, Bendigo Festival, Murray River International Music Festival Australia e concerti in tutta italia: ACM “Giulio Rospigliosi” (PT), Agon e Diapason di Cremona, Dietro le Quinte di Reggio Emilia, Agimus di Firenze, Asolo Musica (TV), Societa’ del Quartetto e Amici della Musica di Vicenza, Festival di Benevento, Festival di musica da camera di Chioggia (VE), Societa’ dei Concerti di Milano, Collegium Musicum di Latina, Amici della Musica di Messina, Ass. Musicale “Il Coretto” di Bari, Ass. Musicale Melos di Ragusa, Circolo della Musica di Bologna, ecc…).
Fisarmonicista eclettico Mirko Satto spazia con disinvoltura dal “barocco” alla musica contemporanea, dal varietèe francese al tango argentino adattando lui stesso pagine di autori importanti per il suo strumento. Affianca ad una intensa attività concertistica da solista importanti collaborazioni cameristiche.
Come bandoneonista si dedica al Tango di A. Piazzolla e celebri autori argentini esibendosi in varie formazioni cameristiche e orchestrali.
Ha suonato e collabora attualmente con l`Orchestra “Filarmonia Veneta” di Treviso, la Nuova Banda di Castelfranco Veneto, l`Orchestra “Malipiero” di Asolo (TV), La VenetOrchestra, l'Orchestra del Veneto Orientale, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e l`Orchestra dell`Arena di Verona.